“Polonia: l’Europa che cresce” è il titolo dell’incontro promosso dall’Associazione Industriali di Vicenza, svoltosi presso Palazzo Bonin Longare.
Durante il meeting, sono stati ricordati i dati importanti della crescita del mercato polacco che registra un aumento annuo del 3% del suo PIL. Una cifra che avvalora l’interesse delle imprese italiane che ad oggi occupano la quarta posizione tra i partner commerciali polacchi.
Una nuova guida al mercato Europeo che cresce più di tutti: la Polonia
In questa occasione è stato presentato il libro promosso da Confindustria-SistemAperto “Polonia- Guida al commercio e agli investimenti” (accesso riservato agli associati), un utile strumento per gli imprenditori e le aziende venete che vogliono investire nel mercato polacco.
Il convegno è stato aperto da Remo Pedon, Vice-Presidente di Confindustria Vicenza e il Responsabile Ufficio ICE di Varsavia, Antonino Mafodda.
Questi interventi tecnici hanno permesso di comprendere come entrare con il piede giusto nel mercato polacco. La Polonia è un sistema capace di fornire moltissime soddisfazione grazie all’apprezzamento del consumatore polacco per il prodotto italiano, soprattutto per la sua posizione geografico-strategica. Ai commenti tecnici sono seguite le testimonianze di Cebi Motors e Sirmax, aziende venete che come FITT, hanno portato la loro esperienza positiva in Polonia.
Come emerge dai case history, questa nazione ha un rischio paese molto basso ed è dotato di una burocrazia che cerca di essere veloce e di dare una mano d’aiuto alle imprese. L’unico impedimento al momento è l’esistenza di una moneta diversa dall’Euro.
Export in Polonia: l’esperienza di FITT
E stata proprio Giovanna Corradin, Controlling Director di FITT, ad esporre i vantaggi di una partnership con un produttore polacco: non solo perchè rappresenta una porta d’ingresso solida e sicura ai mercati dell’Est e del Nord Europa (ottimizzando costi e tempi di trasporto), ma anche perchè offre l’accesso ad un capitale umano tra i più ricchi d’Europa.